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SPALLA PAOLO (1935-2010)

Nasce a Valenza e inizia la sua attività di orafo nel 1959 depositando il marchio di società 904 AL e realizza modelli di serie. A metà degli anni Sessanta affronta la sperimentazione artistica anche nel campo della scultura utilizzando materiali come sassi di fiume, conchiglie, scorie di fusione, legno, plastica. Nel 1968 con Vigilanza dei diritti umani e con la linea in selce e oro Gli antenati svolgerà una funzione di mediazione tra le istanze più ardite dell’oreficeria contemporanea e una loro più ampia divulgazione. Questa duttile capacità gli consentirà di tradurre nei materiali preziosi le idee di altri artisti come Melotti, Scanavino, Consagra, Ceroli, Staccioli, Mastroianni. Il nucleo della poetica di Spalla è il rapporto che lo lega alla natura, in particolare al fiume Po. La pietra di fiume, il ciottolo, lavorato dalle correnti, è il materiale che più lo affascina. Spalla crea opere uniche destinate al collezionismo e linee in piccoli edizioni, prodotte e distribuite dalla Ferraris & C. Partecipa al concorso “Diamanti Oggi” (De Beers) ottenendo due premi (1972 e 1985) e numerose menzioni. A “Gioiello Inedito”, presenta Mobilità (1979), Riflusso (1980), Monte di Venere (1983). E’ invitato a numerose mostre: “Tendenzen” (Schmuckmuseum/Pforzeim, 1973) dove rimane in permanenza la spilla Doppia forma; “Aurea” (Biennale d’Arte Orafa, Firenze 1974) dove espone Sasso e oro; “Bestiarium”, mostra itinerante (Germania). Nel 1989 con “Dieci secoli di arte del gioiello in Italia” è in Giappone. Nel 1993 è a Firenze, Fortezza da Basso, sezione “Preziosi d’autore”, espone accanto a Manzù, Afro, Capogrossi, Consagra. Dal 1994 è nelle collezioni del MOC, Castello di Sartirana. Nel 1995 è invitato a “Torino design: dal cucchiaio all’automobile”; nel 1996 partecipa a “Aus Italien für die Welt. 100 Jahre Schmuck aus Valenza" (Lipsia) e nel 1999 alla rassegna “Jewellery Awards”a Beirut. Nel 2018 è stata organizzata la mostra antologica “Paolo Spalla (1935/2010). Gioielli e Sculture” (Palazzo Valentino, Valenza).

 

 

Da: 

L. Lenti, Paolo Spalla, in “L’arte del gioiello e il gioiello d’artista dal ‘900 ad oggi”, catalogo della mostra, 2001, Firenze, Giunti, pp. 375-376.

BIBLIOGRAFIA

ELENCO MOSTRE

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