Storia

La ditta Raselli Franco S.p.a. fondata da Franco Raselli nasce nel 1969. Si sviluppa nel corso degli anni fino a diventare un gruppo a livello internazionale.

Franco Raselli ha iniziato la sua esperienza come imprenditore all’età di 21 anni aprendo un piccolo laboratorio orafo. Nel 1976 l’azienda si trasferisce in uno stabile più grande per poi arrivare all’attuale sede nella zona artigianale orafa di Valenza nel 2002. Fin dall’inizio il fondatore ha investito nelle innovazioni, nello sviluppo del prodotto e nella ricerca della materia prima.

Lo stile classico ha sempre contraddistinto la modellazione, punto di forza dell’azienda, che nel corso degli anni è stata rielaborata e adattata alle tendenze del momento. E’ sempre stata prestata particolare attenzione alla cura dei dettagli e all’alta qualità delle materie prime utilizzate.

Il processo produttivo nasce dalle idee del reparto studio e progettazione, che si avvale di una pluriennale esperienza sul campo. Il passo successivo, gestito dal reparto progettazione e prototipazione all’interno dell’azienda, si avvale di postazioni Cad/Cam come di stampanti 3D e macchinari di ultima generazione. Al fianco della tecnologia si eseguono ancora oggi lavori artigianali di alta precisione grazie gli anni di esperienza pluriennale nel settore e la manualità tramandata di generazione in generazione.

Archivio
Il fondo Raselli Franco S.p.a. è costituito da documentazione che si è sedimentata durante i decenni di attività dell’azienda. L’archivio è stato suddiviso in vari locali a seconda delle necessità: il materiale ancora utilizzato ai fini della produzione, come gomme e prototipi, è collocato in scaffali, mentre la documentazione cartacea è stata condizionata in faldoni. In particolare, per quanto riguarda la collezione di stampi in gomma, l’ingente quantitativo ha portato all’individuazione di un intero locale adibito alla loro conservazione. Esse sono state realizzate in caucciù e, in anni più recenti, in silicone, con apposite presse; sono state progressivamente catalogate in base alla numerazione. La serie dei cataloghi è composta dai modelli più antichi, di formato cartaceo, costituiti da disegni o fotografie e caratteristiche tecniche del gioiello. I cataloghi più recenti sono invece in formato digitale.

La serie dei prototipi è condizionata in singole buste numerate progressivamente e conservate in faldoni.

Le serie presenti sono le seguenti:

- Cataloghi, 1969-2016, 8 ml

- Disegni, 1969-2016, 12 ml

- Stampi in gomma, 1969-2016, 178 ml (collocati in appositi armadi)

- Prototipi, 1969-2016, 25 ml

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Fonti

W. Fochesato, R. Massola, Gioielli su carta. Ricchezze dorate fra disegni e cartoline: da Valenza all’Italia, Interlinea, Novara 2018, disegno riprodotto a pag. 52