Storia
L’azienda fu fondata nel 1965 da Gilberto Cassola, che aveva svolto apprendistato da Ugo Mensi (valenzano, fondatore dell’oreficeria nel Secondo Dopoguerra) e successivamente da Robotti. L’azienda fu creata con il socio Luciano Provera (Cassola & Provera è la denominazione fino al 1982); svolgeva lavorazione per conto terzi (tra cui van Cliff e Cartier). La produzione è da sempre orientata all’alta gioielleria e al mercato internazionale americano ed europeo. Il fondatore Gilberto si occupava personalmente di disegnare modelli e dell’amministrazione dell’azienda, che contava 20 dipendenti circa. Collane, anelli e bracciali erano le principali tipologie di gioielli di alta gioielleria. Tra le lavorazioni più tipiche ricordiamo i pavé di diamanti.
Il distretto Co.i.nor fu ideato da Gilberto Cassola alla fine degli anni Settanta con l’intenzione di concentrare in un’area di nuova edificazione tutti i laboratori, progettati secondo la più moderna regolamentazione tedesca in materia di lavorazione dell’oro e delle pietre. Gilberto Cassola è stato presidente della Fin Or Val Finanziaria Orafa Valenzana, che ha costruito il primo palazzo mostre a Valenza. Poi ha avuto varie cariche all’interno dell’Associazione Orafa Valenzana, di cui nel 2009 segretario e tesoriere. Consigliere e vice presidente Ovi Service e dell’Associazione Orafa Valenzana, consigliere del consorzio Prometeo, nato dalla collaborazione tra il Politecnico di Torino e le realtà locali per lo studio di particolari tecniche di fusioni.
Nel 1982 i due soci si divisero e nacque la Gilberto Cassola snc. Nel 1994 il figlio Graziano Cassola entrò a far parte dell’azienda come gemmologo, forte di formazione specifica presso l’istituto gemmologico italiano. A partire dagli anni Duemila è cessata la produzione per conto terzi, a favore della valorizzazione del marchio. Oggi tutta la produzione, dal disegno alla fusione all’incassatura avviene all’interno dell’azienda. Il mercato è costituito per il 45% dagli Stati Uniti e, grazie alla partecipazione a fiere internazionali (Vicenza, New York e Las Vegas), anche da clienti in Svizzera, Austria e Francia.
L’azienda ha vinto il premio S. Eligio nel 2009.
Tra i clienti l’azienda ha annoverato Aga Khan negli anni Settanta.
Archivio
Il fondo conserva materiale eterogeneo parzialmente inventariato, databile a partire dagli anni Ottanta, e conservato in diversi locali dell’azienda. È possibile identificare alcune serie tipologiche, come prototipi e gomme, che ancora oggi vengono utilizzate nella produzione dei gioielli.
Il materiale, sommariamente condizionato e parzialmente inventariato, è costituito dalle seguenti serie:
-Cataloghi tecnici
- Disegni
- Stampi in gomma: circa
-Modelli in metallo vile
- Fotografie
- Materiale pubblicitario (brochures, cataloghi):
-schede tecniche
Fonti
W. Fochesato, R. Massola, Gioielli su carta. Ricchezze dorate fra disegni e cartoline: da Valenza all’Italia, Interlinea, Novara 2018, disegno riprodotto a pag. 62
Gilberto Cassola & C. s.n.c.
Circonvallazione Ovest CO.IN.OR. 13a
15048 Valenza (AL)
+39 0131924751
info@gilbertocassola.com
www.gilbertocassola.com